Questa è la torta di compleanno che la mia mamma faceva per me e le mie sorelle ad ogni compleanno.Siccome siamo tre vuol dire che questa bontà ci toccava tre volte all’anno.
Era un rituale che si ripeteva sempre allo stesso modo perchè mia madre la faceva senza mai cambiare nulla.
Per prima cosa si preparava il pan di spagna.
In un cassetto in cucina c’era un quaderno con la copertina blu dove erano riportate le dosi e il procedimento di tante ricette. Quella del pan di spagna di mia madre prevedeva 200g, di farina,200g. di zucchero,6 tuorli e 6 chiare montate a neve,15g.di cremor tartaro e 10g.di bicarbonato. Per queste due polverine si andava dal farmacista che le pesava con il bilancino. Le chiare poi bisognava montarle con la forchetta(mica c’era lo sbattitore elettrico).
Si passava poi alla preparazione della “bagna” che consisteva in uno sciroppo ottenuto facendo bollire acqua,zucchero ed un pò di rum. Oltre a questa mia madre preparava anche del caffè zuccherato allungato con dell’acqua di modo che il pan di spagna acquistasse delle venature scure.
Veniva poi il momento di preparare la crema pasticciera . Una metà veniva lasciata bianca per la farcitura interna e all’altra metà veniva aggiunta la polvere di cacao ed il cioccolato fondente.
La guarnizione prevedeva la panna montata. A questo punto eravamo tutte e tre pronte con il cucchiaino in mano per pulire la ciotola dove era stata montata la panna!
Con i nostri figli abbiamo mantenuto questa tradizione con qualche modifica ed un pò di comodità in più ma l’atmosfera, vi posso assicurare che è rimasta sempre la stessa.
Mmmm che buona!! Ma chi compie 25 anni???
Mio figlio Davide!
Auguriiiii!!!
che voglia di dolce mi hai fatto venire…..auguri per tuo figlio…..dopodomani è il compleanno di mia figlia………un abbraccio
Un abbraccio a te e auguroni per tua figlia
che bella, grazie, la vedrai presto sul mio libro di racconti 😉
Grazie sono contenta
This is delicious and perfect!!
Your words are very kind
MMMMMhhh…bella e buona, mi sa!!! 😛 Tanti auguri a tuo figlio!!!
Grazie!
Adoro i dolci che raccontano una storia. Mangiarli è come leggere un libro. Il fascino della scoperta e della riscoperta è sempre immenso,a d ogni morso, come ad ogni voltar di pagina.
Bellissime parole!
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